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Leggi sul monitoraggio dei dipendenti in Argentina - WorkTime

4 marzo, 2024

7 min di lettura

12 domande più frequenti sulle leggi sul monitoraggio dei dipendenti in Argentina

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Monitoraggio dei dipendenti in Argentina è riconosciuto e consentito per i datori di lavoro che desiderano monitorare i loro dipendenti per motivi legittimi legati al lavoro. Tuttavia, questo deve essere fatto in modo conforme alla legge.

1. Il monitoraggio dei dipendenti è legale in Argentina?

Sì. La costituzione argentina e le leggi sul lavoro (Legge sul Contratto di Lavoro 20,744) consentono ai datori di lavoro di controllare determinate attività dei dipendenti sul posto di lavoro per raggiungere obiettivi aziendali. Detto ciò, devono essere prese determinate precauzioni per garantire che non violino la dignità e i diritti alla privacy dei dipendenti: Gli strumenti di monitoraggio devono essere conformi alla legge. I datori di lavoro sono tenuti a controllare solo le attività legalmente autorizzate dei dipendenti. I datori di lavoro devono avere politiche dettagliate in merito al monitoraggio e all'uso della proprietà aziendale. I datori di lavoro devono notificare ai dipendenti l'esistenza di eventuali sistemi di monitoraggio sul posto di lavoro.

2. È legale monitorare i computer aziendali?

Sì. Le leggi sul lavoro e sull'occupazione argentina consentono al datore di lavoro di monitorare tutte le attività effettuate su computer aziendali e qualsiasi altro dispositivo elettronico fornito dal datore di lavoro per garantire che i dispositivi siano utilizzati per scopi legati al lavoro e non per attività illegali, furto di informazioni o uso improprio. Devono anche essere implementate politiche per informare i dipendenti sull'uso accettabile e non accettabile delle attrezzature di lavoro.

3. È legale monitorare le attività internet e sui social media dei dipendenti?

Sì. Sebbene non esista una legislazione specifica che regoli l'uso di Internet e dei social media sul posto di lavoro argentino, il datore di lavoro può monitorare il computer e le attività internet del dipendente (quali siti visita su un dispositivo di lavoro e per quanto tempo). Sui social media, ai datori di lavoro è consigliato prestare attenzione ai diritti alla privacy dei dipendenti. La Legge 25,326 sulla Protezione dei Dati Personali richiede il consenso di qualsiasi persona i cui dati personali vengono accessi. Ad esempio, se il datore di lavoro accede a un account di social network di un dipendente senza permesso, potrebbe violare i loro diritti alla privacy. Se c'è la necessità di monitorare le attività sui social media dei dipendenti. In tal caso, il datore di lavoro dovrebbe spiegare chiaramente le sue ragioni (mediante un documento scritto) prima del processo di monitoraggio. I dati raccolti non dovrebbero essere utilizzati per scopi diversi da quelli per cui sono stati forniti.

4. È legale monitorare i contenuti dello schermo e le battute da tastiera?

Sì. In Argentina, è legale monitorare il contenuto dello schermo e ogni battuta da tastiera sul computer fornito dal datore di lavoro. Una buona regola è ricordare che tutto ciò che un dipendente fa sul suo computer di lavoro può essere accessibile dal datore di lavoro, specialmente se esiste una politica sul posto di lavoro chiara e documentata e i dipendenti sono informati fin dall'inizio.

5. È legale monitorare il contenuto delle email?

Sì. Va notato che tutte le attrezzature fornite dall'azienda devono essere utilizzate esclusivamente per scopi di lavoro e che il datore di lavoro ha il diritto di monitorare le attività di lavoro e come questi dispositivi vengono utilizzati. In questo caso, l'azienda possiede l'account email. Secondo la Corte Nazionale del Lavoro di Appello, i datori di lavoro dovrebbero regolamentare le email aziendali e la loro uso appropriato dovrebbe essere comunicato formalmente ai dipendenti.

6. È legale monitorare o registrare le conversazioni telefoniche?

Questo argomento è ancora un'area grigia in Argentina perché non esistono leggi specifiche sulla registrazione e il monitoraggio delle conversazioni telefoniche. L'articolo 19 della Costituzione Nazionale dell'Argentina enfatizza il "diritto alla privacy." Detto ciò, il monitoraggio o la registrazione è considerato ammissibile se è dato il consenso o se il monitoraggio/registrazione è necessario per proteggere gli interessi legittimi del datore di lavoro. Ad esempio, le conversazioni registrate possono essere utilizzate come prova di attività criminale. Il tribunale richiede anche che chiunque desideri intercettare comunicazioni da un individuo ottenga un ordine giudiziario.

7. È legale utilizzare sistemi di monitoraggio video sul posto di lavoro?

Sì. Detto ciò, la Sezione 71 della Legge Nazionale sull'Occupazione argentina modificata (NEL) prevede restrizioni sulla capacità del datore di lavoro di eseguire la videosorveglianza sul posto di lavoro. Secondo la NEL, un datore di lavoro che desideri utilizzare sistemi di videosorveglianza deve informare i dipendenti sul sistema di monitoraggio attraverso politiche dettagliate. Inoltre, i datori di lavoro sono obbligati a notificare al Ministero del Lavoro del monitoraggio prima del monitoraggio. Prima che venga effettuato il monitoraggio, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:
  • Il monitoraggio dei dipendenti deve essere ragionevole e bilanciato
  • Le telecamere o qualsiasi altro mezzo di controllo devono essere visibili
  • Le telecamere devono essere installate solo sul posto di lavoro (escludendo luoghi ricreativi, bagni o altri luoghi privati)
  • Al datore di lavoro non è consentito trasmettere una registrazione filmata
  • Deve essere sempre mantenuta la riservatezza e il rispetto della dignità dei dipendenti
  • Le registrazioni devono essere limitate alle immagini — non sono consentite registrazioni audio
Oltre ai sistemi di videosorveglianza, ci sono varie opzioni friendly per i dipendenti da considerare se l'obiettivo principale è monitorare la produttività complessiva e garantire che le risorse aziendali siano utilizzate correttamente. Il software per il monitoraggio della produttività dei dipendenti è un ottimo modo per bilanciare i benefici del monitoraggio con i rischi di invadere la privacy dei dipendenti.

8. È legale monitorare messaggi privati e contenuto delle email?

Sì. Se un'azienda ha politiche chiare sul divieto di inviare e ricevere messaggi privati e email su dispositivi aziendali durante e dopo l'orario di lavoro. In tal caso, è giustificato monitorare le attività come l'invio o la ricezione di messaggi privati o e-mail. È anche raccomandato che i dipendenti firmino un documento che riconosce che i datori di lavoro possono monitorare tali informazioni sul lavoro.

9. È legale monitorare i dispositivi personali dei dipendenti?

Sì. Supponendo che il dipendente svolga attività di lavoro su un dispositivo personale. In tal caso, va notato che il dipendente è responsabile nei confronti del datore di lavoro durante l'orario di lavoro designato, e il datore di lavoro può restringere l'uso durante l'orario di lavoro se lo desidera. I datori di lavoro dovrebbero, tuttavia, essere trasparenti sul processo di monitoraggio e prendere precauzioni per garantire che non interferiscano con la privacy del dipendente.

10. È legale monitorare i computer personali dei dipendenti?

Sì. Come menzionato sopra, se il dipendente lavora su un computer personale, il monitoraggio di tali dispositivi può essere considerato un interesse legittimo nella protezione delle informazioni aziendali. Detto ciò, i datori di lavoro dovrebbero garantire che il monitoraggio non catturi informazioni private dei dipendenti. Devono essere prese misure appropriate per distinguere tra l'uso personale e aziendale del dispositivo.

11. È obbligatorio informare i dipendenti del monitoraggio?

Sì, le normative argentine richiedono ai datori di lavoro di divulgare ai dipendenti qualsiasi monitoraggio che avviene. Per conformarsi alla legge, i datori di lavoro dovrebbero garantire che:
  • Le misure per il monitoraggio dei dipendenti siano appropriate e giuste.
  • I dipendenti siano notificati del monitoraggio e sia dato il consenso.
  • Lo scopo del monitoraggio sia adeguatamente comunicato ai dipendenti.

12. Politica sul monitoraggio dei dipendenti - obbligatoria o no?

Sì, sebbene non esistano leggi specifiche in merito, è sempre buono avere politiche dettagliate sul monitoraggio delle attrezzature di lavoro e delle risorse accessibili su questi dispositivi, come e-mail, Internet, ecc. Ogni dipendente dovrebbe firmare queste politiche per riconoscere che sono pienamente consapevoli del processo di monitoraggio. La politica dovrebbe coprire quanto segue:
  • La natura e l'estensione del processo di monitoraggio
  • Il motivo del monitoraggio
  • L'impatto del monitoraggio sull'azienda
  • Il diritto di monitorare i dispositivi aziendali per il rispetto degli obiettivi aziendali
  • Assicurarsi che i dipendenti capiscano che hanno poche o nessuna aspettativa ragionevole di privacy quando utilizzano le attrezzature dell'azienda. Poiché è di proprietà dell'azienda, può essere utilizzato solo per scopi legati al lavoro

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Esistono leggi in Argentina che proteggono la privacy sul posto di lavoro dei dipendenti?

Sì. In generale, le informazioni personali dei dipendenti sono protette dalla Costituzione Nazionale, Sezione 43, e dalla Legge sulla Protezione dei Dati 25,326, che regola la gestione, il trattamento e la protezione dei dati personali inclusi in file, registri o altri mezzi di archiviazione, sia pubblici che privati. La DPL vieta il trasferimento di informazioni personali a paesi con livelli di protezione dei dati inferiori a quelli dell'Argentina senza il permesso scritto preventivo del proprietario di tali dati. I datori di lavoro devono anche informare chiaramente i loro dipendenti quando ottengono i loro dati personali prima di elaborarli e gli scopi per cui vengono accessi. È anche necessario il consenso del dipendente. I dati raccolti non dovrebbero essere utilizzati per scopi diversi da quelli per cui le informazioni sono state fornite.

Esiste un consiglio di avvocati professionisti sul monitoraggio?

Sì. Gli avvocati professionisti consigliano che ci debba essere trasparenza intorno al monitoraggio dei dipendenti. Tutti i dipendenti soggetti a monitoraggio devono essere informati di quanto segue:
  • Il fatto che stanno essendo monitorati
  • Lo scopo del monitoraggio
  • Il motivo legittimo rilevante per il monitoraggio
  • Per quanto tempo le informazioni raccolte saranno conservate
  • I diritti dei dipendenti in relazione al monitoraggio
  • Il diritto di comunicare dove i dipendenti hanno eventuali preoccupazioni sul monitoraggio
Le aziende dovrebbero emettere documenti speciali come politiche, manuali, moduli di consenso, ecc. per sensibilizzare sul monitoraggio.

Qual è la conclusione?

Le aziende devono garantire che il processo di monitoraggio dei dipendenti sia conforme alle leggi applicabili. È anche cruciale avvertire i dipendenti che le loro attrezzature di lavoro potrebbero essere soggette a monitoraggio, e tale sorveglianza sarà effettuata per scopi specifici, appropriati e proporzionati. Disclaimer Le informazioni fornite in questo articolo sono solo per una comprensione generale e non devono essere utilizzate come consiglio legale. Per ricevere un consiglio legale professionale, consulta il tuo avvocato.

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